Storia del Comune
Paladina sorge su un terrazzamento stretto tra la sponda sinistra del fiume Brembo e la dorsale collinare che dal monte di Sombreno sale verso Bergamo Alta. In questa piccola valle, anticamente chiamata Val Breno, sorgono i tre nuclei di cui è composto il comune: Paladina, Sombreno, Ghiaie.
Cenni Storici
Paladina sorge su un terrazzamento stretto tra la sponda sinistra del fiume Brembo e la dorsale collinare che dal monte di Sombreno sale verso Bergamo Alta. In questa piccola valle, anticamente chiamata Val Breno, sorgono i tre nuclei di cui è composto il comune: Paladina, Sombreno, Ghiaie.
Sull’origine del nome Paladina non c’è concordanza: alcuni lo farebbero derivare da “palafitta”, giustificando le antiche costruzioni in vicinanza del fiume; altri lo farebbero derivare da “palazzo”, perchè all’epoca romana i messi imperiali che passavano per Bergamo si fermavano per i loro affari anche in questi luoghi.
Il primo documento che cita il paese è del 856 e fa riferimento alla costruzione della chiesa parrocchiale dedicata a S. Alessandro che venne poi ingrandita e abbellita con successivi interventi nel 1524, nel 1772 e nel 1925.
Il nucleo storico si presenta abbastanza compatto e percorso da strette vie di calibro medioevale con realtà edilizie antiche che vanno dalla piazzetta S. Rocco con la chiesina cinquecentesca e il “castello” con la torre ben conservata, fino alla Piazza Vittorio Veneto che ripete l’impostazione triangolare, stretta fra una struttura di impianto medioevale, la chiesa con facciata neoclassica e il palazzo comunale di più recente costruzione.
Dall’iniziale impostazione agricola e contadina il paese si è trasformato in realtà residenziale espandendosi lungo la dorsale nord-sud del tarrazzamento che domina il Brembo da un’altezza di circa 40 metri.
Ultimo aggiornamento
22 Giugno 2021, 10:17